Il 6 giugno è il Global Degrowth Day, Giornata Mondiale della Decrescita: per una buona buona vita per tutti. In questo anno di grande stravolgimenti è più importante che mai farsi sentire, per dire “Non torniamo alla normalità, perché era la normalità il problema!” Per questo vi invitiamo a una grande azione collettiva!

Quest’anno, per la seconda volta, la Giornata Mondiale della Decrescita avrà luogo il primo sabato di giugno. Il 6 giugno 2020, saranno allestiti eventi pubblici in tutto il mondo per di diffondere alternative ad una società basata sul crescimento. Vogliamo dimostrare che: “vivere bene tutti” è possibile!

Tutte le persone, gruppi, organizzazioni e movimenti che si sentono legati a questa idea sono invitati a partecipare. Vi invitiamo a organizzare azioni ed eventi locali mirati a esplorare tutte le alternative che permettono di creare una società che non si basi sul crescita economica. Vogliamo rendere queste idee visibili a quante più persone possibile. Immaginiamo un movimento eterogeneo per la giustizia globale, la sostenibilità e il benessere generale. Mettendo in pratica le vostre idee possiamo costruire un modo di vivere insieme più autodeterminato e ri essivo. Un giorno di mobilitazione globale action può aiutare a connettere le iniziative esistenti perché facciano parte di un vario e colorato movimento per la Decrescita.

Che cosa si intende per “vivere bene tutti”?
Per vivere bene tutti sono necessari modelli economici e sociali che diano la priorità al benessere di tutte le persone e degli altri esseri viventi, proteggendo allo stesso tempo le basi ecologiche della vita. Ciò può essere ottenuto solo con un cambio fondamentale nel nostro modo attuale di vivere e produrre, nonché con un cambiamento culturale radicale. Per noi, tale società include valori quali la cura, la solidarietà e la cooperazione. Vogliamo assicurare una vita degna e autodeterminata per tutti. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo bisogno di:

  • una guida verso principi di su scienza e una riduzione sia della produzione che del consumo nel Nord Globale
  • processi decisionali più democratici, per permettere una partecipazione politica genuina
  • la rimozione degli schemi mondiali di dominazione e sfruttamento, come il razzismo, il sessismo e il neocolonialismo, così che tutti possano vivere equamente bene

Questo approccio è spesso chiamato “Decrescita Felice”, o “post-crescita”. Vedi anche: https://www.decrescitafelice.it/la-decrescita-felice/     www.degrowth.info/en/what-is-degrowth 

 

Cosa accadrà nella “Giornata Mondiale della Decrescita – Vivere bene tutti!” del 2020?

Movimento per la Decrescita Felice e Associazione per la Decrescita vi invitano a:

Tre azioni. Quali?

1 Creare il vostro evento, online o reale per la Giornata Mondiale del 6 giugno.
> Potrebbe essere un seminario, una lettura, una conferenza online, una passeggiata a riconoscere alberi, un Picnic, oppure un corso di autoproduzione o un’azione politica contro aiuti alle compagnie aeree…
> Segnate il vostro evento sulla mappa, compilando il form qui: https://www.degrowth.info/en/globalday/participate/
(dove trovate anche molto materiale di supporto)

In caso di domande, si prega di inviare una mail a: info@decrescitafelice.itIn caso di domande, si prega di inviare una mail a: info@decrescitafelice.it

2 Farvi una foto
> da soli o insieme durante il vostro evento con uno slogan per la decrescita
> potete pubblicarla sui vostri canali social
> e mandarcela a info@decrescitafelice.it – se viene da un vostro evento con due righe su che cosa avete fatto – le pubblicheremo tutte insieme

Suggerimenti: l’hashtag da utilizzare è: #GlobalDegrowthDay

 

3 Nel pomeriggio, alle 18, ci colleghiamo tutti al prossimo appuntamento dei Dialoghi della Decrescita:

Pandemie e Sostenibilità Ambientale con Carlo Maurizio Modonesi

Ne discute con Michel Cardito (copres. Movimento per la Decrescita Felice)

Con dibattito a seguire!

Per seguire la zoom il link è questo:
https://zoom.us/j/98723170479?pwd=d1ova3I5cXVrYkhGajdtcjJSOFZXdz09
(Meeting ID: 987 2317 0479 – Password: 555162)

L’aumento della pressione umana globale sui territori e sulle comunità biologiche viene sempre più spesso associato a una maggiore probabilità di nuove malattie infettive e/o al riemergere di malattie note ma ritenute scomparse nel mondo industrializzato. Il cambiamento nell’uso del suolo, la deforestazione e la frammentazione degli habitat naturali contribuiscono alla perdita di biodiversità e al depotenziamento dei processi naturali, con potenziali effetti sulla comparsa e diffusione di nuove o vecchie malattie (infettive) umane. Si ritiene che i disturbi dell’ecosistema influenzino in particolare gli agenti patogeni zoonotici, cioè quelli condivisi tra esseri umani e animali vertebrati,
che sono responsabili della maggior parte delle malattie infettive emergenti su scala globale.
Mentre le attività umane che contribuiscono a creare un ambiente “malsano” continuano ad accelerare, l’interesse per il probabile aumento del rischio di malattie infettive si accentuerà. Una radicale revisione dell’attuale modello di sviluppo basata sui principi della decrescita e della sostenibilità ecologica si profila come un passaggio necessario
della civiltà.

Per saperne di più:
http://sociale.diocesidicomo.it/video-lezione-con-lufficio-per-la-cura-del-creato-su-covid-19-malattia-umana-malattia-ecologica/

Carlo Modonesi, biologo di formazione, si è specializzato in Igiene e salute pubblica all’Università degli Studi di Milano. È professore di Ecologia umana all’Università degli Studi di Parma. Si occupa di rischi biologici e sanitari dovuti al deterioramento dei sistemi ecologici.
Collabora con strutture di ricerca nazionali e internazionali nell’ambito di programmi di studio e prevenzione dei tumori ambiente–correlati. È membro dell’International Society of Doctors for the Environment (ISDE), dell’International Union for Conservation of Nature (IUCN) e dell’Associazione Italiana per la Decrescita. È
autore/coautore di pubblicazioni internazionali su ecologia umana, medicina ambientale e relazione uomo–ambiente. Tra i volumi pubblicati si segnalano: Scienza della natura e stregoni di passaggio (Jaca Book
2011); Biodiversità e beni comuni (Jaca Book 2009); Fast science (Jaca Book 2008); Biotecnocrazia (Jaca Book 2007).

 

La Giornata Mondiale della Decrescita è sostenuta da:

La rete internazionale

L’evento è organizzato dal gruppo di lavoro “Attivismo” del movimento internazionale per la decrescita. Vedi degrowth.info/en/groups/ per avere una descrizione e le informazioni di contatto.

Prendi parte anche tu a questo evento. Tu, io, noi… siamo gocce della gioiosa onda umana della decrescita. Parti di quella moltitudine inarrestabile che crede nella possibilità di cambiare perché lo sta già facendo ora.

La giornata è promossa dalla rete internazionale della decrescita di cui siamo parte e sarà una giornata in cui persone e gruppi in tutto il mondo possono promuovere un piccolo o grande evento per portare avanti il progetto della decrescita.

Trovate tutte le informazioni della rete internazionale QUI.

One thought on “6 giugno 2020: Giornata Mondiale della Decrescita”

  1. Grazie per le vostre sollecitazioni.
    Mi preme sottolineare, tuttavia, l’importanza di trovare forme sostitutive ai social dominanti, il cui scopo sappiamo non essere proprio dei migliori, anzi è il contrario di tutto ciò che propone MDF. Non è il caso di utilizzare zoom per le videoconferenze, esistono gli open sorce. Sono convinta che occorra sempre più pensare attentamente all’uso delle tecnologie per comunicare.
    2. In questo periodo si parla anche del problema della sovrapopolazione e delle strategie folli per ridurla.
    Il MDF potrebbe proporre qualche riflessione in merito? Esiste veramente il problema della sovrapopolazione? Se sì, quali potrebbero essere le forme veramente etiche, corrette e responsabili per pensare non solo alla decrescita economica, ma anche anche a quella umana, senza lasciare che a questo problema continuino a provvedere alcuni potenti con i loro mezzi? Vi sarò grata se potrete rispondermi

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