Il governo giapponese sta imprudentemente ignorando i rischi legati al riavvio dei reattori 3 e 4 della centrale di Ōi. A lanciare l’allarme sono due importanti sismologi: Mitsuhisa Watanabe e Katsuhiko Ishibashi, professori emeriti delle università di Toyo e Kobe. Che, con una conferenza stampa, hanno messo in guardia sia […]
Giappone: “Il nucleare è di vitale importanza”. Parola del premier Noda
Published on :Il Giappone è già pronto alla rinascita nucleare? Per il primo ministro Yoshihiko Noda la risposta è sì. È necessario fare ripartire subito i reattori 3 e 4 della centrale di Ōi, ha dichiarato il premier: “Senza reattori funzionanti la società giapponese non potrebbe sopravvivere”. Il suo timore principale? I […]
Londra vuole ridurre le emissioni Co2. Costruendo nuove centrali nucleari
Published on :La Gran Bretagna vuole ridurre a tutti i costi le sue emissioni di CO2. Come? Soprattutto con l’energia nucleare. Oltre al desiderio di costruire nuove centrali atomiche, infatti, Londra vuole ora allungare la vita dei suoi reattori già esistenti. Vale anche per i due più datati: Hinkley B (Somerset) e […]
“Bollette sporche”: parte la mobilitazione di Greenpeace contro Enel
Published on :Una morte prematura al giorno e 1.8 miliardi di euro di danni ogni anno (scarica il pdf). È il bilancio provvisorio dei “crimini” di Enel, prima azienda italiana e seconda in Europa per la fornitura di energia elettrica. Che, invece di investire su fonti di energia più pulite, punta sul […]
Nucleare, cento scienziati dicono ancora sì: “Basta con le campagne del pregiudizio”
Published on :È il momento di preoccuparsi per il futuro energetico del nostro Paese. Per farlo, però, c’è bisogno di impostare una strategia energetica a lungo termine, che comprenda anche il nucleare.
Fukushima già dimenticata: gli Usa decidono di rilanciare l’industria nucleare
Published on :A un anno esatto dalla tragedia giapponese e per la prima volta dal 1978, negli Stati Uniti è stato dato il via libera alla costruzione di due nuovi reattori nucleari. Si tratta dei numeri 3 e 4 della centrale di Vogtle, in Georgia. Un investimento da oltre 22 miliardi di dollari, deciso nonostante le forti opposizioni del presidente della Commissione per la sicurezza nucleare americana (Nrc), Gregory Jaczko.