Questionario decrescita

Come pubblicato in un recente post, un gruppo di lavoro inter-associativo  di MDF e Associazione Decrescita ha sviluppato un  progetto che promuove una ricerca di livello nazionale su opinioni e atteggiamenti nei confronti della decrescita da parte di persone e movimenti. I primi risultati di tale ricerca saranno presentati alla Conferenza internazionale di Pontevedra a giugno; ma riteniamo che il progetto complessivo, al di là dell’occasione della conferenza, potrà essere di grande utilità per la comprensione della realtà sociale in cui operiamo.

Parte della ricerca è costituita da un questionario, che si spera possa essere compilato da un ampio numero di partecipanti, il più possibile variegato per età, genere, estrazione sociale, provenienza geografica, professione, esperienze di impegno sociale e possibilmente anche orientamenti valoriali e socio-politici. L’obiettivo è infatti quello di comprendere in che modo le opinioni nei confronti della crescita e della decrescita siano connesse con queste variabili, ma anche con gli stili di vita e con la più generale cultura del consumo. Al fine di garantire una buona affidabilità statistica dei risultati, è opportuno che il numero di questionari raccolti sia alto, e per questo chiediamo la vostra collaborazione. Innanzitutto, potete supportarci compilando il questionario, e condividendolo con i vostri contatti. Non importa che le persone che coinvolgete siano vicine alle nostre sensibilità. Anzi: ai fini della ricerca è opportuno che siano rappresentate le opinioni più diverse; anche per questo l’espressione “decrescita” non compare direttamente nel titolo della ricerca.

Il questionario si trova a questo link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScztyOVyWXXUWjRn3WcYwcB2q_SUyx9vyElSOFyQoEGInnH9w/viewform?usp=sharing

la raccolta dei dati si chiuderà il 28 febbraio.

Per la sua compilazione occorrono circa 30 minuti, ma crediamo sia un tempo ben speso.  I risultati saranno condivisi con i partecipanti che vorranno restare informati sugli esiti dell’indagine.

Per qualsiasi chiarimento potete contattare: mazzarabruno@gmail.com